Con il covid e la chiusura prolungata delle sale gioco legali cresce il rischio del gioco illegale, attuato senza alcuna tutela per i giocatori, e che finanzia la malavita. E' quanto emerge dalla 33/a edizione della Fiera "Enada Primavera", che si svolge da oggi e fino al 23 settembre a Rimini.
Secondo i dati resi noti dell`Agenzia Dogane e Monopoli, la spesa per il gioco legale è diminuita del 33,2% (12,9 miliardi di euro) rispetto al 2019, causando una diminuzione delle entrate fiscali del 36,3%, circa 4,1 miliardi). La Fiera, che torna dopo due anni di assenza causata dalla pandemia, è il più importante evento italiano dedicato al gioco pubblico. La manifestazione, organizzata dalla Sapar e dalla Italian Exhibition Group, vede la partecipazione della maggior parte degli operatori, dei concessionari e delle aziende del settore gaming. Rappresenta, inoltre, un`occasione unica per conoscere le ultime novità, i prodotti e i format appena usciti e le nuove normative del campo. La mostra ha triplicato gli spazi rispetto al 2020 e ha come obiettivo il rilancio del settore.
L`evento sarà aperto dal convegno organizzato dalla Sapar, che, oltre a presentare la manifestazione, parlerà della situazione che sta attraversando il settore in questo momento. A intervenire al convegno saranno Domenico Distante (Presidente Sapar), Massimiliano Pucci (Presidente Astro) e Geronimo Cardia (Presidente Acadi).
https://www.lastampa.it/politica/2021/09/21/news/a-rimini-torna-fiera-gioco-legale-con-covid-rischio-malavita-1.40725526