Posto che la direttiva Europea n. 34/1998 ha obbligato tutti gli Stati membri a comunicare alla Commissione europea ogni progetto normativo contenente "regola tecnica", L'Unità C3 della Direzione Generale Mercato Interno della Commissione ha deciso formalmente di approfondire la mancata notifica del regolamento del Consiglio provinciale di Bolzano, con il quale veniva disciplinata l'istallazione di apparecchi da intrattenimento nei pubblici esercizi. Il regolamento prevede sia parametri numerici e distanze da luoghi sensibili, sia la validità temporanea di 5 anni della licenza. La Commissione vuole capire ed accertare se le disposizioni imposte dal Consiglio di Bolzano, L. 22/11/2010 e successive modifiche con dlp 136/12, costituiscono o meno "regola tecnica". Se la Commissione dovesse decidere in senso affermativo e, quindi stabilire che doveva essere obbligatoriamente e preventivamente notificata, la norma diventerebbe inapplicabile con la conseguenza che dovrebbe essere scritta nuovamente rispettando le prescrizioni della procedura europea. Tali valutazioni avrebbero poi un impatto nei provvedimenti analoghi emessi da altri enti locali, come la Provincia autonoma di Trento, peraltro in alcuni casi oggetto di impugnazione innanzi al Tar.
Ufficio Stampa ACADI