Roma, 28 dicembre 2010 - Il Consiglio di Stato ha annullato le penali irrogate dall’Aams nel 2008 nei confronti di BPlus per i ritardi nell’avvio della rete. Tale sentenza avrà ripercussioni sulla corte dei conti per quanto attiene la vicenda delle maxipenali.
L’avvocato Barreca, tramite l’agenzia Agicos, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto nella difesa di Bplus sulla vicenda delle penali. Il Consiglio di Stato, infatti, ha accolto il ricorso di BPlus Gioco Legale Ltd e annullato le penali irrogate dall’Aams nel 2008, affermando che i Concessionari non possano essere ritenuti responsabili dei ritardi verificatisi nell’avvio della rete in quanto si trattava della rete più vasta del mondo, un progetto senza precedenti. Pertanto, ci si trovava ad operare in un clima di sperimentazione. Il consiglio di Stato, inoltre, ha affermato che i ritardi non abbiano causato alcun danno alla Pubblica Amministrazione.
Questa sentenza avrà certamente notevoli ripercussioni sul procedimento sulle maxipenali da 90 miliardi di euro, attualmente pendente davanti alla Corte dei Conti, dove il giudice contabile sta portando avanti il procedimento per danno erariale e, dopo l’udienza di ottobre scorso, ha disposto una CTU proprio per accertare la responsabilità dei Concessionari nell’avvio della rete delle New Slot.
Ufficio Stampa A.C.A.D.I.