Roma, 8 giugno 2010 - Per effetto dell'articolo 15, comma 8-duodecies del dl n. 78/2009, anche i 24 uffici regionali dell'Aams potranno richiedere e avviare vere e proprie indagini finanziarie alla stessa stregua dell'Agenzia delle Entrate. Potranno chiedere a banche, Poste, intermediari finanziari e società fiduciarie dati, notizie e documenti relativi a qualsiasi rapporto intrattenuto od operazione effettuata con i loro clienti.
Si tratta di provvedimenti adottati nell’ambito del Decreto-legge 1 luglio 2009, n. 78 “Provvedimenti anticrisi, nonché proroga di termini e della partecipazione italiana a missioni internazionali”
Il sistema informatico a disposizione dei Monopoli di Stato consentirà di formulare direttamente agli operatori finanziari le richieste con le stesse modalità previste dal provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 22 dicembre 2005. Il codice dell’organo procedente all’indagine finanziaria riporterà ora la cifra ‘1’ per l’Agenzia delle Entrate, ‘2’ per la Gdf, ‘3’ per le Dogane e ‘4’ per l’Aams.
Ufficio Stampa ACADI