Roma, 10 febbraio 2012 - E' in programma per martedì pomeriggio la votazione, in Commissione Finanze al Senato, del parere sul decreto che istituisce l'Agenzia fiscale dei monopoli di Stato. Ieri il relatore, Riccardo Conti (Pdl), ha illustrato il contenuto del decreto, su cui la Commissione Finanze della Camera aveva espresso il proprio parere a novembre; al Senato invece il dibattito è stato rimandato di settimana in settimana in seguito al cambio di Governo e all'assenza di un rappresentante che riferisse la posizione del nuovo esecutivo in merito all'Agenzia che andrebbe a sostituire AAMS.
Conti ha illustrato il contenuto del decreto, sottolineando che è stato "predisposto dal Governo in attuazione delle previsioni di cui all'articolo 40, commi da 2 a 6 del decreto-legge n. 159 del 2007, che ha previsto la trasformazione dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato (AAMS) in Agenzia fiscale. E' evidente quindi che il provvedimento in titolo trae origine da una scelta compiuta dall'allora governo Prodi. Le norme citate hanno demandato ad appositi decreti del Ministro dell'economia e delle finanze l'individuazione dei servizi da trasferire all'Agenzia, sentite le organizzazioni rappresentative dei dipendenti e le associazioni di categoria dei soggetti titolari di concessione alla rivendita di generi di monopolio; l'approvazione dello Statuto provvisorio e delle disposizioni necessarie al primo funzionamento dell'Agenzia e, infine, l'individuazione della data dalla quale le funzioni svolte dall'AAMS sono esercitate dall'Agenzia".
Ufficio Stampa ACADI