Roma, 5 marzo 2012 - Il decreto fiscale estende anche ai parenti i requisiti antimafia richiesti per il rilascio delle concessioni in materia di giochi. L'articolo 10 del provvedimento stabilisce infatti che la documentazione antimafia richiesta ai titolari di concessioni in base al decreto legge 98 del 2011 "deve riferirsi anche al coniuge, nonché ai parenti e agli affini entro il terzo grado dei soggetti ivi indicati".
Inoltre, il decreto stabilisce che "il divieto di partecipazione a gare o di rilascio o rinnovo o il mantenimento delle concessioni" stabilito dallo stesso dl 98 del 2011 "opera anche nel caso in cui la condanna, ovvero l'imputazione o la condizione di indagato sia riferita al coniuge, nonché ai parenti ed affini entro il terzo grado dei soggetti ivi indicati".
Ufficio Stampa ACADI