Roma, 26 marzo 2012 - La partita, ancora tutta aperta, tra criminalità e forze dell'ordine è ancora in atto. Una partita, si legge sulla rivista "PoliziaModerna", che in questi anni non ha conosciuto confini e che ha portato le Squadre mobili di tutta Italia, sostenute dallo Sco, ad assestare colpi durissimi alla malavita.
Sotto il profilo della repressione del fenomeno del gioco d'azzardo, in quasi 10 anni di attività da Nord a Sud, dall'Alto Adige alla Sicilia sono oltre 700 le persone arrestate e 7.900 quelle denunciate, mentre il numero dei videopoker e delle slot machine sequestrate supera quota 10mila. Circa 400 sono stati gli esercizi pubblici e privati sequestrati o a cui sono state revocate e sospese le licenze, ma quello che colpisce di più è forse l'entità dei beni e dei soldi sequestrati: oltre 21 milioni di euro.
Ufficio Stampa ACADI