Roma, 19 aprile 2012 - Sono numerose le novità del settore giochi introdotte con il dl fiscale che ha ottenuto oggi la fiducia della Camera. Il testo ora torna al Senato per una veloce lettura prima di essere convertito in legge.
Il provvedimento ha recepito le indicazioni delle Commissioni Bilancio e Finanze che hanno apportato alcune modifiche alle novità già introdotte al Senato nella precedente lettura e che tra le altre cose riguardavano l'istituzione di un fondo per maggiori controlli da parte dei Monopoli, così come le modifiche ai requisiti Antimafia, o le novità sul settore ippico.
AAMS è, infatti, autorizzata a costituire, con risorse proprie, un fondo destinato alle operazioni di gioco a fini di controllo, non superiore ai 100.000 euro annui, Il personale di AAMS è autorizzato a svolgere controlli presso i locali in cui si effettuano scommesse o sono installati apparecchi da gioco per acquisire elementi di prova su eventuali violazioni delle norme sul gioco pubblico, tra cui quelle relative al divieto di gioco per i minori. I controlli possono essere svolti anche dal personale di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, che agiscono di concerto con le strutture di AAMS. Le eventuali vincite ottenute durante l'attività di controllo saranno destinate al fondo.
Per quanto riguarda invece, le novità introdotte alla Camera, le più importanti riguardano sicuramente la proroga della tassazione agevolata per il Bingo che a partire dal 2013 avrà un prelievo erariale, all'11%, così come la questione sui canoni della rete di vendita dei giochi. Il Parlamento infatti, fa dietro-front sui canoni che i concessionari dei giochi impongono alle reti di vendita: i canoni vengono richiesti a vario titolo (come ad esempio la fornitura dei servizi di connessione e per l'utilizzo delle macchine validatrici) e costano a ricevitorie e agenzie un centinaio di milioni l'anno. Ma si parla anche dell'abolizione della "tassa sul macinato" per i concessionari delle scommesse secondo la quale "a decorrere dal 2011, i concessionari abilitati alla raccolta delle scommesse sportive a quota fissa che abbiano conseguito per tale gioco percentuali di restituzione in vincite inferiori all'80% sono tenuti a versare all'erario il 20% della differenza lorda così maturata, secondo modalità definite con provvedimento del Ministero dell'economia”.
Il decreto stabilisce che il Tar Lazio sarà l'unico tribunale competente per le controversie amministrative sui provvedimenti dei Monopoli e della Polizia e sul rilascio delle licenze di pubblica sicurezza.
Confermato lo slittamento al 1° settembre dell'introduzione della cosiddetta tassa sulla fortuna applicata alle Videolottery. Pertanto, "vista la perdita del gettito" si prevede una "manutenzione evolutiva" su Lotto e Superenalotto: "la modalità di raccolta a distanza del gioco del Lotto e del gioco 10eLotto nelle ore di chiusura delle rivendite di tabacchi" sarà anticipata entro il 1° settembre 2012 e non più entro il 31 dicembre 2012, come inizialmente previsto.
Inoltre, slitta ancora - a gennaio 2013 - la gara per le 1000 licenze del poker live, mentre è stato dato il via libera all'emendamento Savino (Pdl) che prevede una gara per 2.000 punti vendita di scommesse ippiche e sportive dalla durata di circa tre anni (fino al 30 giugno 2016, quando scadranno le licenze del bando Bersani) e con base d'asta a 11mila euro per ciascuna concessione.
Ufficio Stampa ACADI