AAMS, NEL 2011 15MILA CONTROLLI

Caserta, 24 aprile 2012 - "Sono stati 15.200 gli esercizi in tutta Italia controllati nel 2011 nell'ambito di operazioni di contrasto al gioco illegale" è quanto ha detto Felice Esposito, direttore dell'ufficio regionale della Campania di Aams, nel corso del workshop itinerante "Nel nome della legalità" promosso da Codere e tenutosi oggi presso la sala Riunioni della Reggia di Caserta.

"Speriamo questo dato aumenti con le nuove sedi operative" ha aggiunto Esposito, spiegando che "in Campania ormai sono operative tutte e cinque le sedi". Esposito ha quindi ricordato che "Il mondo del gioco ha assicurato e continua ad assicurare consistenti entrate per l'erario anche attraverso la riemersione del sommerso. E questo è avvenuto anche grazie all'azione delle amministrazioni locali che ci aiutano a conoscere meglio chi viene autorizzato, consentendo di effettuare un'ulteriore azione di selezione dei soggetti della filiera nel solco del legalità, tutelando i concessionari, i giocatori e approfondendo i fenomeni di gioco distorto e ludopatico".

Esposito ha, quindi, spiegato che "il sistema concessorio si regge su due pilastri: il controllo e la prevenzione. La mission del controllo delle attività sul territorio avviene in completo accordo con tutte le forze di polizia e questo permette di individuare le azioni normative necessarie a migliorare la disciplina del comparto". A questo proposito, Esposito ha citato alcuni esempi come "il divieto generalizzato al gioco minore legiferato nel 2010 che nel 2011 è stato modificato prevedendo ulteriori sanzioni; la definizione dell'albo dei gestori che ha disciplinato gli apparecchi con vincite in denaro; l'autolimitazione obbligatoria dei conti di gioco (con limiti mensili e settimanali) e l'anagrafe che permette il monitoraggio delle giocate con il Codice Fiscale".

Ufficio Stampa ACADI