Roma, 13 giugno 2012 - "Se si vuole avviare il settore sulla strada della piena consapevolezza, lo Stato deve credere nel sistema concessorio".
E’ quanto affermato dall’onorevole Alberto Giorgetti, membro della Commissione Finanza della Camera ed ex Sottosegretario alle Finanze con delega ai giochi durante il convegno della Fondazione Unigioco sul tema "Concessioni e mercato: il modello italiano".
"Mi pare che il comparto – ha proseguito Giorgetti - dei giochi sia poco considerato, per la sua capacità di innovazione e dignità di settore produttivo tra i più importanti del paese. Lo Stato deve prenderne consapevolezza, anche se spesso si e' costretti ad agire sull'onda della necessità. Tante le zone d'ombra da affrontare: dall'esigenza di un tavolo permanente con gli operatori, a quella della semplificazione, al recupero dell'evasione, alla prevenzione delle ludopatie. Ma c'e' il rischio che ci si stia avviando verso un periodo di incertezza, soprattutto nell'Amministrazione (riferito ad Aams, ndr)".
Giorgetti infine non ha escluso un ulteriore intervento sul prelievo dei giochi per coprire le emergenze. "Non escludo che si andra' verso questa soluzione nei prossimi mesi".
Ufficio Stampa ACADI