Roma, 20 ottobre 2011 - Diffuso lo statuto provvisorio della nuova Agenzia dei Monopoli. Il testo, inviato in commissione Finanze, "definisce le strategie commerciali e promozionali in materia di giochi, scommesse, concorsi pronostici, lotto, lotterie nazionali tradizionali e ad estrazione istantanea; analizza i settori relativi alla materia" dei giochi e "individua le misure per il contrasto delle attività illegali; elabora le misure per la razionalizzazione, anche informatica, e lo sviluppo sia dei canali di commercializzazione che della rete fisica dei punti vendita dei giochi; cura la disposizione delle proposte normative e dei provvedimenti amministrativi a contenuto generale nelle materie" relative ai giochi.
La stessa Agenzia effettuerà "l'analisi statistico-economica delle entrate derivanti dai giochi, dalle scommesse, dai concorsi pronostici, dal lotto, dalle lotterie nazionali, tradizionali e ad estrazione istantanea, nonché dalle accise sui tabacchi". L'Agenzia inoltre "attua le iniziative per lo sviluppo e la promozione dei giochi; cura la gestione amministrativa delle concessioni, nonché l'organizzazione e lo svolgimento delle attività, nelle stesse materie, non affidate a concessionari; effettua il controllo delle entrate derivanti dai singoli giochi, con particolare riferimento alle entrate erariali".
In merito agli organi dirigenti sono previsti: il Direttore dell'Agenzia, il Comitato di gestione, il Collegio dei revisori dei conti". Il direttore "resta in carica per tre anni". Il Comitato di gestione ha un mandato di tre anni ed "è composto da quattro membri, oltre al direttore dell'Agenzia che lo presiede. Due dei componenti sono nominati tra i dirigenti preposti alle Direzioni centrali dell'Agenzia. Tre anni durerà il mandato anche per il Collegio dei revisori, composto da "presidente, due membri effettivi e due supplenti. I membri del collegio dei revisori possono essere confermati una sola volta".
L'Agenzia fiscale dei monopoli dello stato avrà sei direzioni centrali: Giochi, Accise, Uffici periferici, Legale, Audit e Sicurezza, del Personale, Amministrazione, Pianificazione e Controllo. L'articolazione periferica dell'Agenzia è "costituita dalle Direzioni provinciali e interprovinciali", che in materia di giochi avranno le seguenti competenze: "istituzione e attivazione delle ricevitorie del lotto, gestione amministrativa dei punti di raccolta dei giochi; gestione amministrativo-contabile degli apparecchi da intrattenimento e dei giochi meccanici ed elettromeccanici; distribuzione delle cartelle Bingo ed attività connesse; sopralluoghi e ispezioni sulla rete di distribuzione e sui punti vendita dei giochi, con particolare riferimento ai controlli esterni nel settore degli apparecchi da intrattenimento; verifica del rispetto degli obblighi da parte dei concessionari, accertamento e riscossione dei tributi di competenza, applicazione delle relative sanzioni; gestione del contenzioso relativo alle materie di competenza e recupero dei crediti erariali; reperimento e trasmissione alle Direzioni competenti per materia delle informazioni territoriali su fenomeni di specifico interesse in materia di giochi".
Le entrate dell'Agenzia fiscale dei monopoli dello Stato "sono costituite da finanziamenti erogati in base all'articolo 59 del decreto legislativo 30 luglio 1999 n.300 a carico del bilancio dello Stato; i proventi individuati dalle voci di entrata di cui al relativo stato di previsione dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato annesso a quello del Ministero dell'Economia e delle finanze".
Ufficio Stampa ACADI