Roma, 9 giugno 2010 - Attesa per il decreto Sviluppo all’esame delle commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Si ipotizza un maxi emendamento su cui verrà posta la fiducia in aula non prima di mercoledì pomeriggio. Tra le 1536 proposte, due, firmate dal deputato Pdl Gioacchino Alfano, si riferiscono alla disciplina concessoria dei giochi.
Si tratta della modifica del punto 3 del comma 78 dell'articolo 1 della Legge di Stabilità 2011, che dispone i requisiti dei concessionari statali dei giochi. Come previsto dalla legge si tratta di requisiti in merito a capacità di carattere tecnico-infrastrutturale “non inferiore a quella richiesta in sede di gara dal capitolato tecnico, comprovata da relazione tecnica sottoscritta da soggetto indipendente” e di garanzie bancarie e assicurative “di importo non inferiore a 1,5 milioni di euro”. Requisiti che testimoniano ancora di più la valenza, la serietà e la solvibilità delle concessionarie, dimostrata anche dalla creazione dell’Area Giochi di Confindustria, di cui Acadi fa parte. Un impegno che, nonostante qualche timore per gli sforzi sempre maggiori che vengono richiesti, rende orgogliose le concessionarie.
Ufficio Stampa ACADI