Roma, 8 settembre 2011 - Italiani, popolo di giocatori. Con quasi 694 euro di spesa procapite nel periodo gennaio-luglio 2011 - e ben 3,27 euro al giorno - gli italiani confermano la loro passione per il gioco. Sfidano la media nazionale per spesa di gioco i laziali (con una spesa procapite di quasi 850 euro), seguiti a breve distanza dagli abruzzesi con più di 822 euro a testa e dai lombardi (a oltre 814 euro procapite). Conferma il trend di raccolta l’Emilia Romagna – che vanta una spesa procapite nel periodo di oltre 763 euro – mentre è immancabile la presenza dei campani ai primi posti della classifica. In questa regione, infatti, in sette mesi ognuno ha speso per giocare più di 748 euro. Da segnalare che pur registrando una raccolta di gioco tra le più basse a livello regionale, la Valle D’Aosta vanta comunque una spesa procapite di quasi 665 euro. Alta anche la spesa procapite dei molisani chr, a fronte di una raccolta di gioco poco elevata, hanno speso oltre 740 euro a testa per giocare. Sicuramente meno amanti del gioco, invece, i calabri con 498,7 euro di spesa procapite nei sette mesi.
Ufficio Stampa ACADI