Roma, 28 settembre 2011 - Gli italiani nei primi otto mesi dell'anno hanno giocato 800 euro a testa. Considerando una raccolta di gioco di oltre 48,3 miliardi di euro, infatti, tutta la popolazione italiana ha giocato a lotto, gratta e vinci, apparecchi etc, 799 euro a testa, 3,3 euro al giorno. Il primato delle giocate procapite spetta ai laziali che superano anche la spesa nazionale con giocate per 822,8 euro. Seguono gli abruzzesi a quota 849,3 euro a testa e i lombardi con più di 814 euro ciascuno. Caso sui generis quello della Val d'Aosta che a fronte della più bassa raccolta di gioco (85 milioni in otto mesi), presenta una spesa procapite di quasi 665 euro.
Ufficio Stampa ACADI