Roma, 10 ottobre 2011 - Scade oggi alle 16 il termine per presentare la domanda di partecipazione alla gara per gli apparecchi da intrattenimento, NewSlot e Videolotteries. Il bando, secondo le stime del governo, porterà nelle casse dell'Erario un una tantum complessiva di 135 milioni di euro: per le NewSlot, infatti, occorrerà versare 100 euro a macchina (la rete conta 350mila apparecchi), in totale quindi 35 milioni di euro; per le Vlt invece l'una tantum è di 15mila euro a macchina, e complessivamente dovrebbe raggiungere i 100 milioni di euro (previsti 6.600 nuovi apparecchi).
Le nuove concessioni avranno durata di nove anni, la gara è aperta a tutti gli operatori dello Spazio economico europeo che nel biennio 2009-2010 abbiano ottenuto un fatturato complessivo di almeno 30 milioni di euro; un fatturato specifico, come operatore di gioco, di almeno 10 milioni di euro e un fatturato specifico, come gestore di reti di sistemi, di almeno 15 milioni di euro. I nuovi concessionari dovranno soddisfare la gestione di almeno 2.500 punti terminali.
Per quanto riguarda le Vlt, le nuove compagnie dovranno chiedere diritti per almeno 350 apparecchi. Tra le novità previste per le NewSlot, invece, l'obbligo di istallare un sistema Gps all'interno dei "punti di accesso", ovvero le centraline che garantiscono il collegamento telematico delle macchine. Gli apparecchi sono il segmento di maggior peso del comparto giochi, nei primi otto mesi dell'anno le NewSlot hanno garantito giocate per 19,6 miliardi di euro (in contrazione però dell'1,7% sullo stesso periodo del 2010), mentre le Vlt hanno incassato 7,6 miliardi di euro. Grazie agli apparecchi di ultima generazione, il segmento ha registrato complessivamente una crescita del 36,3%. Sempre nel periodo gennaio-agosto 2011, NewSlot e Vlt hanno portato nelle casse dell'erario oltre 2,6 miliardi (rispettivamente quasi 2,5 miliardi e 150 milioni) il 40% del gettito complessivo tratto dal comparto giochi (circa 6 miliardi). L'apertura delle offerte economiche è prevista per il 13 ottobre alle 11 presso la sede dei Monopoli di Stato.
Ufficio Stampa ACADI