Roma, 5 marzo 2012 - Il parere del Consiglio di Stato sarà sempre richiesto per quanto riguarda i bandi di gare relative ai giochi: lo stabilisce il decreto sulla semplificazione tributaria già in vigore da venerdì 2 marzo.
L'articolo 8 del decreto stabilisce che "il ministro dell'Economia e delle Finanze, su richiesta dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, acquisisce obbligatoriamente il parere del Consiglio di Stato per i profili di legittimità relativi agli oggetti: a) degli schemi degli atti di gara per il rilascio di concessioni in materia di giochi pubblici; b) degli schemi di provvedimento di definizione dei criteri per la valutazione dei requisiti di solidità patrimoniale dei concessionari, con riferimento a specifiche tipologie di gioco e in relazione alle caratteristiche del concessionario".
Ufficio Stampa ACADI