SOGEI, COSTANTE CONTRASTO ALL'EVASIONE

Roma, 22 marzo 2012 - Il presidente di Sogei in audizione presso la Commissione Parlamentare di Vigilanza sull'Anagrafe Tributaria, Saremmo lieti di rivestire il ruolo di advisor normativo.

Il contrasto all'evasione fiscale nell'ambito dei giochi "E' un lavoro che viene fatto quotidianamente insieme a Aams e alle Forze dell'Ordine". E' quanto ha sostenuto il presidente di Sogei, Federico Maurizio D'Andrea, nel corso dell'audizione che si sta tenendo presso la Commissione Parlamentare di Vigilanza sull'Anagrafe Tributaria.

D'Andrea ha inoltre sottolineato i rischi che corrono gli agenti e i tecnici che effettuano questi controlli, dal momento che operano "a volto scoperto, mettendo la propria firma in calce ai verbali". Ma il presidente di Sogei ha anche confermato che il lavoro in questo ambito "è enorme, nel caso delle slot, si tratta di controllare 400mila macchine. Ma il ruolo importante che ha svolto il sistema allestito da Aams e Sogei è proprio quello di aver contrastato l'illegalità".

"Ci sono certamente dei casi in cui si riesce a eludere i controlli, ma si tratta di casi isolati". E in generale, sul ruolo di consulente normativo che più esponenti della Commissione hanno chiesto di attribuire a Sogei per varie materie, "saremmo ben lieti di fare da advisor. In molte occasioni ci siamo ritrovati a dire che se fosse stata adottata una misura differente, non sarebbero sorti alcuni problemi".

Ufficio Stampa ACADI