Caserta, 24 aprile 2012 - Oggi a Caserta si tiene il primo degli incontri organizzati da Codere che affrontano il tema della legalità nel mondo del gioco.
"Le nostre scelte aziendali sono dirette a sostenere trasparenza, sicurezza e legalità nelle attività di gioco, che devono essere sempre più adatte ed efficaci nell'arginare fenomeni di "distorsione" che possono sfociare nella ludopatia o in altre forme di dipendenza". Sono le parole di Massimo Ruta, Country Manager di Codere Italia che prosegue: "Con questo non vogliamo certo nascondere che la nostra sia un’attività profittevole e che il comparto rappresenti ormai un'importante voce dell'economia italiana", prosegue Ruta. "Sono stati proprio i numeri del nostro settore - spesso divulgati in modo discorsivo - che hanno generato forte attenzione da parte dell'opinione pubblica, della politica e della stampa. Attenzione non sempre benevola, che tende spesso a mettere in luce gli aspetti negativi legati all'illecito e alla patologia trascurando l'impatto occupazionale (con circa 100.000 addetti) e quello, ancora più importante, del gettito erariale (intorno ai 9 miliardi di euro)". Secondo il country manager di Codere Italia "è forse arrivato il momento di pensare alle necessarie contromisure informative che tutelino insieme il settore e i giocatori”.
Ufficio Stampa ACADI