Roma, 14 maggio 2012 - 1,4 miliardi di euro spesi per giochi e scommesse in Italia nel solo mese di febbraio 2012, vincite complessive per circa 5.6 miliardi: lo si legge su "Class", rivista specializzata nel settore economico e finanziario. Il settimanale ha dedicato un intero speciale al settore dei giochi e delle scommesse in Italia. Tutti i dati sono stati forniti dall'agenzia stampa Agicos.
Sono stati gli apparecchi da intrattenimento, quali New Slot e Videolottery, a dominare il settore con una raccolta di 3,8 miliardi di euro a fronte di una distribuzione di vincite pari a 3,1 miliardo e una spesa effettiva di 737 milioni di euro.
Al secondo gradino di questa graduatoria i poker cash e i casinò online che fanno registrare una raccolta lorda di 1,1 miliardi di euro, vincite per circa 1 miliardo e una spesa effettiva che si aggira sui 32 milioni di euro. Il gioco online sembra quindi non conoscere la "crisi economica": la spesa lorda dei giocatori nel 2011 è infatti passata da 4,8 a 9,85 miliardi di euro soprattutto grazie al poker in modalità cash e i casinò games. Questi due settori hanno generato una spesa di 177 milioni, circa il 24% del totale.
In leggero calo invece scommesse sportive, ippiche e concorsi a pronostico, flessione dovuta anche alla mancanza nel 2011 dei grandi eventi sportivi. In Italia, infine, 2,6 milioni di utenti internet almeno una volta hanno partecipato a giochi con vincita in denari sul web, ma sono meno di un terzo (circa 800 mila), però, coloro i quali hanno giocato nella seconda metà del 2011.
Ufficio Stampa ACADI